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Lucio Dalla, musicista e cantautore scomparso nel 2012, amava profondamente la sua città, Bologna, dove è nato e cresciuto e dove abitava, a due passi da Piazza Maggiore, in pieno centro storico, via D’Azeglio.
Qui non vi dirò nulla di ciò che potete trovare anche su Wikipedia, perché quello che voglio raccontarvi sono tre curiosità che lo riguardano, che conoscono solo gli intimi, casomai i suoi fans, probabilmente molti bolognesi, ora anche voi.
Se cercavate e se, ancora oggi, cercate sui campanelli dei palazzi di via D’Azeglio il nome di Lucio Dalla per sapere esattamente dove abitava, rimanevate e rimanete delusi e, forse, col dubbio di aver sbagliato indirizzo; no, l’indirizzo è quello giusto, ma in via D’Azeglio il campanello della casa di Lucio Dalla riporta il nome del Commendatore Domenico Sputo, lo pseudonimo creato ad arte da lui e la cui origine risale al periodo infantile durante il quale, al gioco di chi sputava più lontano, lui vinceva sempre. La casa di Lucio Dalla non è al momento visitabile, ma l’augurio di tutti è che un giorno lo possa essere, visto che custodisce opere d’arte e cimeli musicali di grande valore e che il 26 febbraio 2014 è nata la Fondazione Lucio Dalla, con l’obiettivo principale di valorizzare l’esperienza ed il patrimonio culturale dell’artista.
La seconda curiosità riguarda il sosia di Lucio Dalla, inviato da Lucio più volte al suo posto, a presenziare incontri mondani o noiosi, mentre lui se ne andava a vedere la partita della sua Virtus (pallacanestro) o del suo Bologna (calcio).
La terza curiosità è il caffè dell’Accademia, in via Guerrazzi 14, dove una grande vetrina espone foto e reliquie, come gli occhiali del cantautore tanto amato dai bolognesi e non solo da loro.
L’Associazione Succede solo a Bologna organizza un interessante tour chiamato “I luoghi di Lucio” che porta i visitatori a conoscere un po’ della storia di questo grande artista, attraverso i luoghi della sua vita bolognese: dalla casa di via D’Azeglio al liceo di piazza Galvani, dal teatro Duse dove fu rappresentata una sua opera teatrale al caffè dell’Accademia e ai modi con cui Bologna lo ricorda.
Cinzia Malaguti
Bologna omaggio a Lucio Dalla, pavimentazione via degli Orefici
ciao cinzia sei stata brava
Grazie Lucia