Psicologia: Auto-empatia per i nostri “errori”

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Molte persone provano molto dolore per le cose che hanno fatto o sono loro accadute nella vita, ma l’unica ragione per cui gli esseri umani fanno qualsiasi cosa è per soddisfare un bisogno nel modo migliore conosciuto in quel momento. Quindi al bando sensi di colpa e depressioni che sono solo il frutto del sistema educativo a premi e punizioni a cui siamo abituati; cerchiamo invece di capire quale nostro bisogno volevamo soddisfare con il nostro comportamento e quale comportamento in futuro lo potrà meglio soddisfare. Parliamo ai nostri errori con il linguaggio dei bisogni non con quello della paura e del senso di colpa.

Dovremmo essere felici per il nostro privilegio di fare errori, dovremmo essere felici per la saggezza che ci permette di conoscerli, felici per il potere che ci permette di trasformarli in una luce brillante, che illumina il sentiero verso il nostro futuro. Gli errori sono i dolori che portano alla saggezza: senza di loro non ci sarebbe crescita individuale, non ci sarebbe progresso, non ci sarebbe conquista.” William Jordan

E’ proprio così!

Cinzia Malaguti

 

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