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Il capitale umano è quello che viene valutato dalle assicurazioni per il risarcimento del danno da incidente e considera l’età, l’attività ed altre variabili proprie del danneggiato.
Il capitale umano di Paolo Virzì tratta di un incidente, ma in realtà l’investimento, con un Suv di un uomo in bicicletta che non viene soccorso, è solo il pretesto per raccontare dell’assenza di valori umani che degrada questa nostra epoca.
C’è di tutto: la speculazione finanziaria senza scrupoli, l’ambizione sfrenata, il cinismo, ma c’è anche un po’ di speranza nelle nuove generazioni.
Il capitale umano racconta il quotidiano attraverso la vita di due famiglie, dove il denaro ha un ruolo devastante nei rapporti interni ed esterni.
Il film è fatto bene, ma affronta il tema centrale con troppa delicatezza ed a tratti l’ho trovato anche noioso, ma è guardabile e comunque fa riflettere … delicatamente.
Il film diretto e co-sceneggiato da Paolo Virzì è liberamente ispirato dal romanzo omonimo di Stephen Amidon ed è interpretato da Fabrizio Bentivoglio, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi.
Cinzia Malaguti